FAQ

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Domande frequenti generiche

Equivale al “Libretto di Circolazione dell’auto” e fotografa l’impianto fino ad una potenza inferiore a 35 kW: riporta tutti i dati relativi:

  • all’installatore;
  • l’utilizzatore;
  • il manutentore o l’eventuale terzo responsabile.

 

Il tecnico deve di volta in volta trascrivere i dati rilevati per ogni verifica effettuata. È stato istituito con l’art 11, comma 9 del DPR N° 412 del 26 agosto 1993 e successive modificazioni. 

Sostituendo la vecchia caldaia con una nuova a condensazione in classe A, potrai beneficiare delle seguenti detrazioni fiscali:

  • detrazione del 65%, se effettui un intervento di riqualificazione energetica procedendo contemporaneamente alla sostituzione della tua vecchia caldaia con una caldaia a condensazione in classe A con circolatore modulante o valvole termostatiche e all’installazione di un sistema evoluto di termoregolazione (es. cronotermostato ambiente modulante);
  • detrazione del 50%, se effettui un intervento di ristrutturazione edilizia che preveda la sostituzione della tua vecchia caldaia con una nuova a condensazione in classe A , ma non l’installazione di un sistema di termoregolazione evoluto.

Acquistando un climatizzatore a pompa di calore e a risparmio energetico, potrai beneficiare delle seguenti detrazioni fiscali:

  • Detrazione del 65% ,se sostituisci il tuo vecchio climatizzatore con uno nuovo a pompa di calore ed a risparmio energetico
  • Detrazione del 50% Se acquisti il tuo climatizzatore a pompa di calore in classe energetica A in seguito a una ristrutturazione beneficiando anche della riduzione IVA al 10%.

Perché è necessario prendere un primo appuntamento con un Ingegnere Energetico Powersafe?

Il sopralluogo è indispensabile per comprendere le tue esigenze, conoscere i tuoi consumi e proporti la soluzione giusta al fine di ottenere un risparmio energetico. Ti forniremo in più tutte le informazioni sui nostri prodotti, i tempi di installazione e accesso alle detrazioni fiscali.

L’appuntamento è completamente gratuito per tutti e non implica obbligatoriamente l’acquisto di una nuova caldaia. 

Contattaci per prendere un appuntamento con il Risparmio.

Il servizio di installazione prevede:

  • disinstallazione e smaltimento del vecchio impianto;
  • svuotamento e riempimento dell’impianto termico;
  • installazione del nuovo prodotto, comprensiva di staffaggio, allacciamenti alla rete idrica, gas e elettrica, collegamento scarico fumi (scarico a parete spalla muro con scarico concentrico 60/100), collegamento scarico condensa con foro passante spalla muro;
  • prima accensione, verifica funzionale e verifica fumi, attivazione garanzia convenzionale del produttore;
  • rilascio da parte dell’impresa abilitata al cliente, nella sua qualità di committente, della dichiarazione di conformità e del libretto d’impianto;
  • supporto al cliente per le pratiche per le detrazioni fiscali;
  • verifica di tenuta dell’impianto.

La garanzia legale di conformità del venditore della durata di 24 mesi è inclusa in tutti i pacchetti e prevede la sostituzione o la riparazione del prodotto o del servizio di installazione in caso di difetto di conformità, senza costi per il cliente. In caso di necessità potrai quindi contattare Eni gas e luce nel periodo di validità della stessa. Tutte le caldaie includono anche una garanzia convenzionale del produttore della durata di 24 mesi. Per mantenere efficace la garanzia convenzionale di 24 mesi, ricordati di effettuare un servizio di manutenzione ordinaria al secondo anno. Rimane comunque impregiudicata la garanzia legale di conformità. Se lo desideri, in fase di sottoscrizione del prodotto puoi scegliere l’estensione della garanzia convenzionale del produttore fino a 10 anni. In questo caso, gli interventi di manutenzione ordinaria necessari a mantenere la garanzia attiva, dovranno essere eseguiti annualmente dal secondo anno fino al termine della garanzia, selezionando l’opzione del servizio di manutenzione programmata prevista dal contratto con Eni gas e luce oppure sottoscrivendo un piano di manutenzione programmata con un centro di assistenza Riello.



Domande frequenti fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico è un sistema che sfrutta le radiazioni solari per generare corrente elettrica, utilizzata per alimentare la tua casa o gli ambienti di lavoro. I vantaggi di un impianto fotovoltaico sono senz’altro il risparmio economico in bolletta, il risparmio di combustibili fossili e la possibilità di immagazzinare l’energia per riutilizzarla quando più richiesto, permettendoti una completa autonomia dal gestore energetico.

L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico non immagazzinata viene immessa nella rete elettrica, ti verrà successivamente riconosciuto un rimborso parziale per l’energia immessa. Questo processo prende il nome di scambio sul posto.

No, l’impianto fotovoltaico è un sistema che non prevede alcuna manutenzione, tuttavia, come ogni elettrodomestico, potrebbe rendersi necessario l’aiuto di un tecnico se vengono riscontrati dei cali di performance.

Potrebbe capitare che, a causa di agenti atmosferici, i pannelli si sporchino. Tuttavia negli impianti fotovoltaici sui tetti inclinati la perdita di performance che si registra in questi casi è in media tra l’1% e il 3%, quasi nulla.Normalmente si consiglia una pulizia annuale per mantenere alte le performance dell’impianto.

I pannelli fotovoltaici, prima della messa sul mercato vengono sottoposti a numerosi test, atti a valutarne le prestazioni di durevolezza e resistenza in situazioni estreme, tra i quali il test sulla resistenza alla grandine di grosse dimensioni. Il modulo fotovoltaico è in grado di resistere ad un carico statico di 5400 Pa.

I produttori di Moduli danno una Garanzia (a seguito di test certificati) sulle “performance” dei prodotti: moduli di qualità sono garantiti per produrre al 25° anno di funzionamento, l’80-85% della produzione del 1° anno; questo significa che hanno una vita stimata di 40 anni abbondanti con una resa accettabile.

Gli Inverter sul mercato hanno normalmente una Garanzia 10 anni sui difetti di fabbrica del produttore. La vita stimata per prodotti di taglia “domestica” è assolutamente equivalente a quella dell’impianto fotovoltaico.

La scelta del pannello solare ideale deriva principalmente dalle esigenze particolari di chi installa l’impianto: se il bisogno è quello di risparmiare, i pannelli policristallini generalmente sono più economici e potrebbero rappresentare la scelta migliore; se la superficie a disposizione è limitata o si ha la necessità di raggiungere una potenza maggiore con poca superficie, allora forse sono preferibili i moduli in silicio monocristallino.
Ma non è tutto perché bisogna confrontare anche i diversi modelli e produttori di pannelli fotovoltaici: esistono moduli policristallini più efficienti di alcuni moduli monocristallini e moduli monocristallini che reagiscono meglio alle alte temperature rispetto ad alcuni pannelli policristallini.
Infatti, considerando i vari pannelli in commercio, in media si può dire che l’efficienza delle due tipologie è quasi equivalente.
Inoltra bisogna tener presente che all’efficienza dell’impianto contribuiscono anche tutti gli altri componenti oltre ai pannelli: inverter, ottimizzatori e così via.
Non c’è motivo di scegliere un impianto in base alla distinzione monocristallino – policristallino. Quello a cui bisogna prestare attenzione è la qualità e la serietà dei produttori e degli installatori, che insieme al proprio budget a disposizione sono le variabili più importanti.
Ecco perché conviene rivolgersi a uno specialista del settore quando si sceglie di installare un impianto fotovoltaico: solo un professionista sa consigliare, in base alle esigenze specifiche del cliente, la soluzione più adatta.

Domande frequenti accumulo

Un sistema di accumulo per fotovoltaico serve a immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli nei momenti in cui non viene utilizzata o quando viene prodotta in eccesso.

Gli accumulatori, detti anche sistemi di accumulo o sistemi di storage, sono delle vere e proprie batterie che permettono di ottimizzare produzione e consumi elettrici, utilizzando al meglio l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico. Questo permette di utilizzare maggiormente l’energia autoprodotta invece che doverla prelevare dalla rete elettrica, aumentando così la percentuale di autoconsumo.

Si; analogamente a quanto accade per l’acquisto di un impianto fotovoltaico, i sistemi di accumulo accedono alla detrazione fiscale mediante l’applicazione dello sconto in fattura per ristrutturazione edilizia, sia che vengano installati contestualmente o successivamente all’installazione dell’impianto fotovoltaico; il limite di spesa complessivo è sempre pari a € 96.000,00.
Ad eccezione del Primo Conto Energia, è possibile installare un sistema di accumulo su tutti gli impianti in Conto Energia senza pregiudicare i proventi derivanti dall’incentivo previsto.

Domande frequenti solare termico

Gli impianti solari termici sono dispositivi che permettono di catturare l’energia solare, immagazzinarla e usarla nelle maniere più svariate, in particolare ai fini del riscaldamento dell’acqua corrente in sostituzione delle caldaie alimentate tramite gas naturale. L’impianto è composto essenzialmente da alcuni pannelli solari termici e da un serbatoio, detto anche boiler. Il sole colpisce la superficie dei pannelli solari termici e riscalda un fluido vettore, che circola tra i pannelli e il serbatoio accumulando calore. Il serbatoio, poi, si comporta come una vera e propria caldaia, cedendo il calore del fluido per riscaldare l’acqua sanitaria che proviene dal proprio impianto idraulico domestico.

Impianti Solari a Circolazione Naturale


Negli impianti a circolazione naturale il bollitore è posto in cima al pannello, sfruttando quel principio naturale per cui il fluido vettore, colpito dai raggi solari, tende a spostarsi verso l’alto, riscaldando l’acqua presente nel bollitore.
Questa tipologia di impianto è particolarmente indicata per la sola produzione di acqua calda sanitaria.


I vantaggi di questo sistema sono:

  • convenienza: i costi di impianto sono contenuti;
  • serbatoio sul tetto: non necessita di ulteriori interventi di adeguamento;
  • assenza di pompe ausiliarie e centraline;
  • semplicità e velocità di installazione.
    Impianti Solari a Circolazione Forzata
    Con la circolazione forzata il pannello solare viene collegato per mezzo di tubazioni al bollitore, che viene posizionato all’interno dell’abitazione. In questo caso, la circolazione del fluido è gestita da una centralina che, all’occorrenza, attiva una pompa elettrica.
    Questo sistema è ideale, oltre che alla produzione di acqua calda sanitaria, anche per l’assistenza alla produzione di acqua per il riscaldamento degli ambienti domestici.


I vantaggi di questo sistema sono:

  • maggiore efficienza: è indicato per zone con clima più rigido;
  • serbatoio verticale: che garantisce un rendimento di scambio maggiore;
  • migliore impatto estetico con il serbatoio posizionato in casa.

La manutenzione dei pannelli solari termici, dovrebbe avere una cadenza annuale, consistendo nella pulizia del vetro sovrapposto ai pannelli, l’eventuale sostituzione degli anodi di magnesio che limitano gli effetti dovuti agli attacchi delle correnti galvaniche, la verifica delle valvole di sicurezza, la tenuta degli elementi di montaggio ed una verifica visiva dell’integrità di tutte le parti e egli accessori dell’impianto.
La quantità di fluido termovettore dovrebbe essere verificata, mediamente ogni due anni.

Un impianto solare termico correttamente dimensionato installato e gestito correttamente può tranquillamente superare  la “vita tecnica” dei 20 anni. Considerando anche gli impianti solari termici per i quali non viene fatta manutenzione, la vita media è di 15 anni

In seguito all’acquisto di un impianto solare termico, il contribuente potrà usufruire o del conto termico (ex d.m. 16/02/16) oppure può accedere agli incentivi fiscali (d.l. 34/20) applicando lo sconto in fattura del 65%.

Domande frequenti caldaia

Una caldaia, in un impianto di riscaldamento, è l’apparecchiatura che realizza il passaggio di calore, per mezzo di combustione, a un liquido senza che avvenga la sua ebollizione, con lo scopo poi di distribuirlo opportunamente a un ambiente tramite l’impianto stesso.